pag. 4 Indice Francia |
|
mercoledi' 14 agosto |
Alla finedella salita raggiungiamo la cattedrale di Blois, dedicata a S.Luigi, di stile tardo gotico anche se le origini sono molto piu' antiche.
Visitiamo l'interno interessante tra l'altro per delle belle vetrate.
Quindi usciamo e ci intratteniamo ancora un po' nei dintorni, la temperatura e' sempre piacevole e la giornata splendida.
Sempre in zona si hanno delle belle vedute panoramiche sulla citta' e sulla Loira, data la posizione rialzata. Al centro di una ripida scalinata che scende in citta' si trova anche la statua del personaggio piu' illustre di Blois, Denis Papin, medico e inventore al quale di deve l'invenzione, alla fine del '600, della pentola a pressione e comunque dei primi prototipi per l'utilizzo della pressione come forza motrice.
Percorriamo ancora quindi alcune strade nel bel quartiere della citta' vecchia, che in discesa ci riportano presso la Loira dove riprendiamo il nostro mezzo per ritornare all'albergo e ad una meritata cena.
Il mattino seguente, dopo l'immancabile colazione con croissant nel nostro confortevole alberghetto, riprendiamo la macchina in direzione di un altro famoso castello, quello di Chambord.
Dopo di aver ancora attraversato la Loira su uno dei diversi ponti di Blois, prendiamo la strada che in meno di mezz'oretta ci conduce al castello di Chambord, e la lasciamo nell'ampio posteggio.
Quindi ci avviciniamo a piedi al castello che e' davvero imponente.
Fu costruito a partira da inizio '500 dal re Francesco I, con grande profusione di mezzi, ed e' il castello piu' vasto tra quelli della Loira.
Dopo l'ingresso si accede ad alcuni cortili e quindi si entra negli immensi locali del castello, con piu' di quattrocento stanze.
All'interno, oltre a diversi quadri interessanti, si trovano anche esposizioni piuttosto ben fatte di animali impagliati che ben evocano le attivita' di caccia che qui erano particolarmente diffuse, grazie alle grandi foreste vicine.
All'interno si trova un grande scalone a doppia elica, testimonianza dell'opera di Leonardo da Vinci. Da qui saliamo ai piani superiori e quindi sulle terrazze.
Tra i tanti ambienti interni ne spiccano alcuni dedicati ai trofei di caccia, come una galleria con decine di grandi trofei esposti.
|