pag. 9                                     Indice Guatemala

Dietro al Tempio delle iscrizioni si trovano la plaza est e la plaza ovest. In quest'ultima si trova il famoso altare Q che riporta, scolpiti in bassorilievo, i 16 grandi re di Copān.

Proseguiamo verso la zona sud del sito, dove si trovano diversi edifici sparsi ed immersi nella foresta; troviamo cosi' anche un po' di sollievo al caldo che di giorno e' notevole, specie camminando e salendo su templi e rovine.

Qui si trovano anche edifici ancora completamente ricoperti dalla vegetazione, rimasti cosi' com'erano  al momento della riscoperta del sito; da qui ritorniamo quindi verso il visitor center dove ci fermiamo per pranzo nell'annesso self-service.

Proseguiamo quindi la visita entrando nel vicino museo della scultura, che raccoglie diverse opere (tra l'altro vi si trovano gli originali delle sculture piu' famose del sito, mentre all'aperto sono disposte delle copie). Proprio al centro dell'edificio si trova un tempio ricostruito che e' stato ridipinto con quelli che dovevano essere i colori orginali. Su diverse sculture e stele del sito infatti si possono ancora scorgere tracce di colore, specialmente sul rosso.

Verso meta' pomeriggio terminiamo le visite e ritorniamo in citta'. Visto che e' ancora presto ci rechiamo verso verso una attrazione segnalata a pochi chilometri dalla citta', tornando sulla strada che avevamo fatto arrivando dal confine col Guatemala, la 'casa delle farfalle'.

Dopo pochi minuti di strada troviamo il posto e siamo accolti da una cortese persona di nazionalita' inglese che si e' sistemata qui da qualche anno con la moglie. Iniziamo quindi la visita che e' piuttosto interessante, anche se non a buon mercato; la casa e' immersa in un giardino tropicale, e la visita illustra vari aspetti della flora e fauna dell'Honduras.

All'interno c'e' un giardino rigoglioso coperto da reti entro cui svolazzano decine di farfalle; adiacenti si trovano diversi incubatoi per l'allevamento delle farfalle nei primi cicli di vita.

Dalla casa si accede poi, tramite un sentiero, ad una vicina costruzione adibita alla coltivazione delle orchidee; all'interno si trovano decine di specie, interessanti anche se la stagione attuale non e' la migliore per il loro  sviluppo. Pare che inoltre sia di prossima inaugurazione un rettilario sulla ricca fauna relativa dell'Honduras.

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