pag. 15 Indice Canada |
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mercoledi' 26 agosto
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La nebbia si dirada rapidamente, anche perche' la strada ricomincia a salire, dirigendosi verso le montagne rocciose, e ci consente di ammirare splendidi scenari.
Nelle vicinanze di un passo incontriamo anche un nutrito gruppo di renne, che non sembrano troppo spaventate dal nostro passaggio.
Il tempo anche oggi e' bello e soleggiato, e nemmeno molto freddo.
Giungiamo quindi nella parte piu' settentrionale della British Columbia, ormai in prossimita' della cittadina di Watson Lake.
Procediamo in una zona di montagne, anche se con rilievi non molto alti, e con panorami spesso bellissimi.
Dopo una larga curva avvistiamo a distanza una specie di roccia, che quando siamo piu' vicini ci lascia sorpresi: non e' una roccia, bensi' un bisonte che si sta riposando nel breve tratto di terreno disboscato adiacente alla strada! In effetti in British Columbia vivono in liberta' alcuni bisonti, pochi per la verita', solo qualche centinaia.
Soddisfatti per il fortunato incontro riprendiamo ancora la strada, fermandoci qualche volta per ammirare meglio gli straordinari panorami che di tanto in tanto incontriamo.
Siamo ormai nel territorio dello Yukon, che prende nome dal fiume omonimo, con capitale Whitehorse, ed un territorio vasto una volta e mezzo l'Italia ma con una popolazione di soli 30.000 abitanti.
Giungiamo quindi presso la cittadina di Watson Lake, al chilometro 635 dell'Alaska Highway, una delle principali citta' di questa regione. Ci fermiamo quindi brevemente per un veloce pranzo.
Ci mettiamo di nuovo in strada e pochi chilometri dopo incontriamo la maggiore attrattiva della zona, la foresta di cartelli. Si tratta di una curiosa selva di segnali, iniziata nel 1942, e che ne conta attualmente piu' di 65000.
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