pag. 5                                     Indice Canada

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

               

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Siamo sul lato canadese delle cascate, ritenuto piu' bello rispetto al lato statunitense. Le cascate sono alte 58 metri e larghe circa 800 da questo lato, ma la loro fama deriva dalla portata d'acqua veramente grande, che supera in media i centomila metri cubi d'acqua al secondo.

 

 

 

Una lunga balconata che costeggia il fiume consente ai visitatori di passeggiare per centinaia di metri in vista delle cascate.

 

 

 

 

 

 

 

Il tempo e' abbastanza discreto, un po' velato da nuvole basse ma senza pioggia. Pero' la grande quantita' di acqua vaporizzata dalle cascate fa si che a volte, in base al vento, una pioggerella costituita da quest'acqua vaporizzata venga spinta nella direzione della balconata, almeno in certe zone, e allora un ombrello diventa utile.

 

 

 

Ci intratteniamo in zona per piu' di un'ora, passando anche in un negozio di souvenir e articoli vari posto proprio accanto alla balconata.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Nel frattempo si e' fatto quasi mezzogiorno e allora riprendiamo il nostro mezzo e torniamo nel locale della mattinata gestito da italiani per un panino. Riprendiamo quindi la strada in direzione del nostro albergo, con l'intenzione  di proseguire e andare a visitare Toronto visto che abbiamo quasi tutto il pomeriggio a disposizione.

 

 

 

Toronto Dopo un'oretta di strada arriviamo nei pressi del nostro albergo, da cui il centro di Toronto dista ancora una ventina di chilometri. Per evitare eventuale traffico stradale ci eravamo informati sulle linee di metro della citta'. In realta' Toronto ha una rete metropolitana piuttosto ridotta per le dimensioni della citta', in pratica solo due linee, e questo dovuto quanto pare al fatto  di essere in prossimita' del lago Ontario.  Proseguiamo ancora per qualche chilometro e raggiungiamo il capolinea della linea verde del metro, stazione Kipling. Dopo aver posteggiato nelle adiacenze della stazione, ci accomodiamo su di uno dei treni in partenza e dopo una ventina di fermate, con un cambio per la linea gialla, giungiamo comodamente e velocemente in pieno centro a Toronto.

 

 

 

 

Toronto e' una grande metropoli capoluogo della provincia dell'Ontario e la citta' piu' popolosa della nazione con quasi tre milioni di abitanti (tra l'altro ospita una grande popolazione di origine italiana, piu' di mezzo milione di persone). E' la capitale economica della nazione e con la sua selva di grattacieli viene spesso paragonata a New York. Ci avviamo a piedi avendo spesso il naso all'insu' per guardare edifici anche piu' di cinquanta piani che si susseguono uno dopo l'altro.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

La temperatura e' decisamente gradevole, sui venticinque gradi, forse anche un po anomala per il luogo e la stagione.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

In mezzo ai grattacieli spicca la torre Canadian National Tower alta piu' di 500 metri e un po' il simbolo della citta'.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Qualche volta si incontra qualche edificio meno recente, tra una selva di edifici moderni, come qualche chiesa.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Per un paio d'ore ci aggiriamo per le vie della citta', e quindi ritorniamo a prendere la metro per ritornare al nostro albergo dopo una giornata intensa e molto interessante. Alla sera ritorniamo per cena nel ristorante italiano e almeno presunto tale che ci aveva soddisfatti la sera prima.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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