pag. 3 Indice Islanda |
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martedi', 1 agosto
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A non molti chilometri di distanza ci fermiamo nell'area di Geysir, che gia' da lontano si preannuncia con soffioni e ventate di vapore. Il Grande Geysir, che ha dato il nome a tutte le sorgenti d'acqua calda esplosive esistenti, in realta' non e' piu' attivo da alcuni decenni, pero' e' stato sostituito come attrattiva da Strokkur, un geyser situato vicinissimo, e che erutta ogni 4-5 minuti colonne d'acqua alte fino a 20 metri.
In tutta l'area ci sono inoltre molte sorgenti di acqua caldissima, grandi piscine ribollenti e caratterizzate spesso da vivaci colori dati dai depositi minerali, che creano un'atmosfera di grande suggestione, completata dall'eruzione periodica del geyser.
Mentre a malincuore lasciamo la localita' dopo la lunga visita, vediamo una colossale nuvola di vapore emergere dal suolo, a pochi metri da Strokkur : evidentemente il grande Geysir non e'del tutto spento, e del resto tutta l'area e' tuttora parecchio attiva
. Facciamo pochi chilometri e raggiungiamo un'altra delle piu' grandi attrattive dell'isola, la cascata di Gullfoss. Questa si preannuncia gia' da lontano con una evidente nuvola di vapore generato dal grande fiume Hvita che incontra un salto di piu' di trenta metri, su due livelli. Il panorama che ne risulta e' veramente grandioso.
Ci incamminiamo sul crinale del canyon formato dall'erosione delle acque, mentre le ragazze incuranti della pioggerella formata dagli spruzzi percorrono un sentierino che porta fin nei pressi delle acque turbinose. Dopo una incredibile quantita' di scatti fotografici, ritorniamo al posteggio e consumiamo un veloce panino nell'annesso locale.
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