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sabato 14 agosto

Terminata l'interessantissima escursione ritorniamo al nostro mezzo e scendiamo fino al paese omonimo, Pisac, che e' sede di un grandissimo mercato tra i piu' famosi del Peru'.

Ci aggiriamo per un po' tra le centinaia di bancarelle, ricche di vita locale e di colori.

Quindi ripartiamo sempre seguendo la valle fino al paese di Urubamba. Qui lasciamo la strada principale prendendo una diramazione in salita, che attraversa zone coltivate con bei panorami sulle montagne circostanti.

Dopo una ventina di chilometri giungiamo al pittoresco villaggio di Chinchero, a circa 3800 metri di altitudine.

Fermiamo il nostro mezzo ed iniziamo a piedi la visita del paese, iniziando dal cortile di una abitazione dove alcune signore, con il costume tipico della zona, ed un copricapo particolare tipico del luogo, ci danno dimostrazione di come facciano a tingere i tessuti con colori naturali.

Proseguiamo quindi la visita del villaggio che e' anche sede di un mercato, anche se molto meno esteso di quello di Pisac.

Proseguendo per le ripide stradine giungiamo fino nei pressi di una ampia piazza, adiacente alla bella chiesa coloniale del villaggio. Quindi ritorniamo al nostro mezzo e riprendiamo in discesa la strada che ci riconduce al paese di Urubamba, dove ci fermiamo per pranzo.

Riprendiamo quindi la strada principale che in meno di una trentina di chilometri ci conduce alla nostra meta per la serata, il paese di  Ollantaytambo. Questo e' uno dei paesi inca meglio conservati quanto a pianificazione urbana, ed e' abitato fin dal XIII secolo.

Qui ci dirigiamo subito all'importante sito che prende nome dal paese, una imponente fortificazione usata probabilmente anche come tempio e situata al di sopra di ampi terrazzamenti.

Saliamo con un po' di fatica la lunga scalinata che costeggia i terrazzamenti, in compagnia di un gran numero di visitatori, giungendo fino in cima; qui possiamo ammirare grandi blocchi di pietra finemente lavorati.

Ci intratteniamo un po' nella zona e quindi scendiamo ritornando al nostro mezzo che ci conduce al vicino alberghetto per la serata. Ci sistemiamo e dopo di esserci un po' riposati facciamo un giretto serale del piccolo centro, tornando successivamente in albergo per la cena.  

Il mattino dopo alle 8 troviamo puntuale ad attenderci, per le molte visite della giornata, non l'autista come ci aspettavamo ma la sua giovane moglie. Dal momento che abbiamo avuto una notte un po' agitata per qualche problema di stomaco, decidiamo di ridurre un poco il numero di visite da effettuare, e partiamo rifacendo in parte la strada gia' effettuata ieri.

Raggiungiamo di nuovo il paese di Urubamba e da qui prendiamo di nuovo una strada in salita con panorami davvero spettacolari.

Dopo alcuni chilometri prendiamo una stradina sterrata che ci conduce fino alla localita' di Salinas. Dall'alto, da lontano vediamo una grande macchia bianca che man mano si definisce di piu': si tratta di una grande salina, suddivisa in centinaia di piccole proprieta', dove altrettanti piccoli proprietari si dedicano  all'estrazione del sale, un'attivita' iniziata gia' secoli fa.

Giunti fin nei pressi facciamo un'escursione a piedi di questo luogo particolare, generato da un minuscolo ruscello d'acqua dall'elevato contenuto salino.

Ritorniamo quindi al nostro mezzo dove ritroviamo la nostra autista e ripartiamo percorrendo per un tratto la stradina sterrata tra grandi nuvole di polvere e greggi di pecore al pascolo con i loro pastori.

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