pag. 21 Indice Tanzania |
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| sabato 1 settembre
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Sono presenti anche piante particolari e a volte curiose, come l'albero del pane, che produce dei frutti grandi come meloni che vengono consumati cotti.
Un'altra pianta produce dei grossi frutti pelosi con all'interno delle bacche dal colore rosso intenso, dalla consistenza pastosa, che si utilizzano nella produzione di rossetti per labbra.
Insieme alla nostra guida c'e' un ragazzo che lo aiuta nel mostrarci alcuni tipi di piante. Un paio di volte si arrampica a piedi nudi su degli alberi per procurarsi dei frutti particolari e poi farceli vedere.
Con l'aiuto di un machete e di un coltello affilato ci dimostra come ricavare dalle piante degli oggetti carini; in pochi minuti ci crea un cappello formato solo da strisce vegetali intrecciate, una cravatta fatta anch'essa da strisce intrecciate, e persino un paio di occhiali !
Ci aggiriamo ancora per un po' nella boscaglia, dove ci viene anche offerto un piccolo rinfresco, quindi raggiungiamo il taxista che ci sta aspettando e salutiamo la nostra guida dopo questa interessante escursione naturalistica.
Ritorniamo al nostro tranquillo complesso ed al suo bel giardino, per fare poi pranzo nel locale comune sempre accogliente e rilassante.
Nel primo pomeriggio torniamo ancora una volta sulla nostra fantastica spiaggia, purtroppo oggi e' l'ultimo giorno in cui possiamo usufruirne.
Facciamo ancora un'ultimo bagno e poi ci accomodiamo sulle rustiche sdraio del complesso che sono a riva, lasciandoci cullare dal suono del mare.
Ancorate a poca distanza da riva si trovano oggi molte delle rustiche imbarcazioni locali, fatte di legno intagliato piuttosto grezzo. Verso fine pomeriggio torniamo nel nostro bungalow, semplice ma accogliente e tranquillo, prima di un'ultima cena presso questo complesso davvero bello e coinvolgente.
Il mattino dopo facciamo colazione e riprendiamo tutte le nostre cose e troviamo quindi ad attenderci un altro taxista che ci condurra' presso la capitale di Zanzibar, Stone Town, per un'ultima notte su quest'isola. Attraversiamo un'ultima volta l'isola percorrendo le sue strade interne immerse sempre nella vegetazione.
Giungiamo nella citta' e ci sistemiamo nel nostro albergo, un hotel con una certa atmosfera situato praticamente sul mare.
Iniziamo quindi la visita della cittadina, che e' piuttosto raccolta, ed e' in pratica la parte vecchia della capitale di Zanzibar. E' famosa soprattutto per la sua importanza storica, e per la sua architettura, con una molteplicita' di elementi, arabi, persiano, moreschi, indiani, europei,e tra l'altro e' stata dichiarata patrimonio dell'Unesco. Gia' lo stesso portone dell'albergo ci colpisce, come ne vedremo poi molti, uno splendido portone di legno intarsiato con le caratteristiche punte di metallo che un tempo servivano ad evitare che gli elefanti vi si appoggiassero.
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